STORIA di una MADRE, numero 22815

Pubblicato: 18 dicembre 2012 in antispecismo, vegan
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STORIA DI UNA MADRE PIC

Nessuno si è curato di dare lei un nome.

Soltanto un numero: 22815

Per anni se ne è rimasta nella sua gabbia, da sola, senza mai conoscere il calore confortante del sole, senza mai sentire sotto i piedi la morbidezza dell’erba. Mai un momento di socializzazione con i suoi simili. Mai una carezza.

Anno dopo anno, ripetutamente,  frutto di dolorosi parti, i suoi piccoli, sottratti dall’uomo. Non ha mai potuto che guardare impotente mentre i suoi figli urlanti venivano castrati e le loro piccole code tagliate via, senza anestesia. Il freddo metallo delle sbarre che la cingono, nessuna via di fuga.
Nessun conforto nella sudicia gabbia, troppo piccola per lei, impossibile persino girarsi o sdraiarsi.

Si muove con un piccolo passo in avanti, poi uno indietro. Morde disperata il metallo che la circonda. A volte rimane incastrata tra le sbarre e vi rimane fino a che uno degli attendenti con un calcio la “libera” e allora il dolore sale, ma qui, nessuno si accorge della sua infinita sofferenza.

Scrofa n. 22815 ha vissuto una vita intera prigioniera e miseramente fino al giorno in cui è morta, il suo corpo emaciato, ricoperto di piaghe. Strato sopra strato sulla sua schiena, le marcature della vernice spray si sono accumulate nel tempo, ora è un “rifiuto”, non è più “utile” a niente. Verrà buttata nella spazzatura.

La vita di Scrofa n.22815 è tristemente familiare a milioni di altre madri maiale, attanagliate dalla miseria della prigionia, confinate al buio dentro gli allevamenti intensivi di questo mondo. Costrette dall’industria alimentare ad una esistenza angosciante, come macchine, mai un gesto di tenerezza, mai un gesto di compassione.

Noi sappiamo che OGNI essere vivente merita di essere trattato con rispetto, sappiamo che ogni uno di loro deve poter vivere libero, proprio come vorremmo che fosse per i nostri cari.

Diventare VEGANI è lo strumento più efficace che abbiamo per porre fine a tutto questo.
Per informazioni
http://www.viverevegan.org/web/

testo liberamente tradotto da http://www.mercyforanimals.org/

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